Il Lazy Portfolio – in italiano Portafoglio Pigro – è un portafoglio di investimento costruito con un numero limitato di strumenti, solitamente/preferibilmente ETF e ETC, che replicano l’andamento delle varie asset class investibili: azioni, obbligazioni, oro, materie prime, immobiliare, liquidità.
Questo numero limitato di strumenti permette di costruire, con costi molto bassi, un portafoglio facile da gestire, diversificato e decorrelato. Mantenerlo richiede solitamente un unico intervento all’anno di ribilanciamento.
Il ribilanciamento è quella attività di manutenzione che serve a riportare il peso di ogni attività finanziaria utilizzata (azioni, obbligazioni, oro, materie prime, immobiliare, liquidità) al livello di partenza.
Questo tipo di investimento ha dimostrato, nel tempo, una grande attitudine di resistenza alle normali oscillazioni del mercato e alle crisi finanziarie più gravi, restituendo, nel lungo periodo, rendimenti reali davvero importanti, che possono essere verificati in modo empirico confrontandoli con l’andamento dei mercati finanziari dal 1970 ad oggi (vedi https://portfoliocharts.com/).
Quando, dunque, è utile realizzare un Lazy Portfolio? E come si fa? Questi i temi dei due prossimi articoli di In_Formazione.